Costanti, variabili e tipi di dati
{gspeech style=2}
In C/C++ esistono cinque tipi di dati primari:
Tipo di dato |
|
carattere |
char |
intero |
int |
reale |
float |
doppia precisione: |
double |
Senza valore |
void |
Le variabili di tipo char sono impiegate per contenere valori in cui sono sufficienti 8 bit come le lettere del codice ASCII ‘A’, ‘B’, ‘C’.
Le variabili di tipo int possono contenere numeri che non richiedono parte frazionaria.
Le variabili di tipo float e di tipo double sono impiegate nel caso in cui siano necessari numeri con parte frazionaria (cifre dopo la virgola) o numeri molto grandi.
La differenza fra questi due ultimi tipi è unicamente nella massima e nella minima quantità che possono rappresentare. Il tipo void è stato introdotto per aumentare le possibilità di controllo sui tipi.
Esiste anche un altro tipo di dato: il bool (booleano) che può assumere valore 1 o 0 (vero o falso) occupa soltanto 1 bit e viene spesso associato a variabili o condizioni logiche.
Dichiarazione di variabili
La sintassi generica per dichiarare una variabile è:
tipo listaVariabili
Dove “tipo” deve essere uno dei tipi di dati validi del linguaggio C++ mentre “listaVariabili” consiste in uno o più identificatori di variabili separati da una virgola.
Esempi:
int x,i,j;
char ch,lettera;
double bilancio,profitto,perdita;
Inizializzazione di variabili
In C è possibile assegnare un valore ad una variabile al momento stesso della dichiarazione:
tipo nomeVariabile=valoreVariabile;
come mostrano i seguenti esempi:
int x=2;
char ch=’A’;
Dove dichiarare le variabili
Esistono tre punti in cui le variabili possono essere dichiarate.
1] La prima possibilità è di dichiarare le variabili all’esterno di tutte le funzioni, compresa la funzione main(). In tal caso le variabili sono dette globali e sono utilizzabili da qualsiasi parte del programma.
2] Una seconda possibilità è di dichiarare le variabili all’interno delle funzioni: tali variabili sono dette locali e possono essere usate solo all’interno della funzione che le ha dichiarate.
3] Infine le dichiarazioni delle variabili possono consistere nella dichiarazione dei parametri formali delle funzioni; un parametro formale è dunque (implicitamente) una variabile locale alla funzione di cui costituisce la segnatura.
Costanti
Le costanti sono dei valori che non possono essere alterati durante l’esecuzione del programma.
la sintassi tipica è:
const tipo nomeCostante=valoreCostante;
ad esempio:
const int n=10;
const char ch=’A’;
Espressioni e conversione di cast
Le espressioni sono costruite a partire da operatori, costanti e variabili, seguendo le regole generali dell’algebra.
E’ possibile forzare un’espressione a essere di un tipo specifico usando il costrutto di cast che si usa nella forma:
(tipo)espressione;
In cui (tipo) è uno dei tipi di dati del C. Ad esempio se x è una variabile intera e si vuole che il risultato dell’espressione x/2 sia considerato di tipo float per mantenere la componente frazionaria si deve scrivere:
(float)x/2;
{/gspeech}
Commento all'articolo