Costrutto if
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È la struttura di alternativa per la selezione.
È denominato costrutto if ed ha la seguente sintassi:
if(condizione){ istruzioni-a;} Se la condizione assume valore logico vero sarà eseguito |
La clausola else è opzionale, in tal caso non esiste un eventuale ramo else da eseguire. |
Costrutto if-else-if
E’ un’istruzione comune nella programmazione ed è costituito da una serie di if-else-if riuniti a formare una struttura a scala.:
if(condizione-a){ il calcolatore inizia la valutazione delle espressioni condizionali dall’alto verso il basso, esegue la prima istruzione corrispondente al verificarsi di una condizione e abbandona la catena di if. Se non si verifica nessuna condizione viene eseguito l’else finale che ha il significato concettuale di condizione di default. Se non è presente l’else finale, qualora non si sia verificata nessuna delle condizioni non viene intrapresa nessuna azione. |
Espressioni condizionali
Le espressioni condizionali possono essere facilmente formulate più genericamente con la sintassi
Viene dapprima valutata la condizione logica, se è vera viene eseguito il blocco di istruzioni costituito dal ramoIf altrimenti viene eseguito il ramoElse.
Ad esempio l’espressione
(a>b) ? max=a : max=b;
determina il massimo tra i valori delle due variabili (a) e (b) assegnandolo alla variabile (max).
Nelle espressioni condizionali non si è vincolati ad usare espressioni operatori relazionali e logici, è richiesto soltanto che la valutazione dell’espressione condizionale porti soltanto ad un valore uguale a zero (falso) o diverso da zero (vero). Ad.es. nel seguente programma si esegue la divisione fra due interi e si usa un’espressione if per evitare la divisione per zero:
main()
{
int a=3, b=2;
if(b) cout<
else cout<<”impossibile”;
}
Bisogna quindi considerare che l’espressione come if(b) equivale all’espressione if(b!=0)
e l’espressione if(!b) equivale a if(b==0).
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